Sarebbe troppo facile accampare scuse ma la realtà è questa il Novara esce sconfitto in una rocambolesca partita contro i bergamaschi dell'Albinoleffe.
La cronaca: il novara in campo con in porta, Cornaglia e Caputo centrali, Tortora e Sorrentino esterni, Galli davanti alla difesa, Giovi e De Ponti in mezzo con Casarini a destra, Clori a sinistra e Vilella di punta. Il completo è quello rosso èer evidenziarsi dal tradizionale azzurro pallido dell'Albinoleffe.
Il Novara parte subito bene controllando il gioco bello e arioso dei bergamaschi alternado delle ficcanti azioni manovrate con degli improvvisi lanci lunghi a scavalcare i centrocampisti avversari.
Era Giova che si segnalava con due sgroppate sulla destra frutto di un interscambio tra Tortora e Casarini. Il primo cross imbeccava De Ponti sul secondo palo ma il fantasista azzurro incornava si deciso ma alzava di poco sopra la traversa. La seconda occasione il lancio di Giovi che attraversava tutta l'area veniva non perfettamente controllato da Clori.
Inoltre sempre Giovi aveva una palla d'oro al limite dell'area ma il tiro centrale non era così potente e efficace. Ancora Casarini in una delle sue serpentine sulla destra metteva in mezzo ma Giovi disturbato dall'avversario colpiva a lato di mancino.
Le reti mancate potevano essere pagate amaramente con due ripartenze dell'albinoleffe la prima sventata da un oppurtuno intervento di Tortora su croos dalla destra mentre poco dopo Sorrentino si distraeva e l'ala bergamasca calciava a colpo sicuro dentro l'area ma il tiro centrale veniva controllato dal portiere novarese.
Era un lungo lancio di Caputo che prendeva in contropiede la difesa dell'Albinoleffe mentre Casarini scattava regolare e la sua caratteristica sgroppata finiva davanti al portiere in uscita che veniva trafitto da un sicuro rasoterra.
La frazione finiva quindi con il vantaggio del Novara strameritato contro un Albinoleffe farcito di '95 che si opponeva con un moderno gioco rasoterra semplice ma efficace.
La seconda frazione vedeva il Novara in pressing sicuro nel tentativo di chiudere la gara Casarini sempre vivace sulla destra e Giova ottimo nel proporsi a cucire Gioco e nel contrastare. Galli si ergeva davanti alla difesa con Cornaglia in evidenza per ottimi anticipi risolutivi. Clori entrava in area e veniva malamente spinto in area e l'arbistro commetteva il primo grave errore non concedendo il penalty.
Ma al 15 del secondo tempo il misrter Didonè sostituiva Giovi per Celano pensando di fortificare il centrocampo per manternere il vantaggio. Invece si rompeva il giocattolo del gioco in quanto il centrocampo si abbassava leggermente Galli si schiacciava sulla difesa De Ponti calava alla distanza e l''Albinoleffe cresceva servendo puntualmente il vivace centravanti.
A metà del tempo l'arbitro abbagliato da una folgore sulla via di Damasco concedeva un rigore all'Albinoleffe per un contrasto in area assolutamente regolare che veniva realizzato con sicurezza.
Il Novara non riusciva a reagire nonostante il cambio di Vilella con Strazzella che dava vivacità all'attacco novarese ma che risultava sterile se non con un incursione di Clori che veniva fermato platealmenre in area bergamasca con una spinta plateale. Il terzo errore arbitrale finiva per castigare il Novara che fiaccato subiva prima un'incursione in area dove la punta saltato cornaglia riusciva a calciare forte incrociando dalla sinistra. Ed infine uno svarione dell'estremo difensore novarese permetteva all'incrdula punta di toccare in rete per la terza marcatura bergamasca.
Il commento: la terza sconfitta consecutiva dimostra la non adeguata attenzione dei ragazzi ad un campionato di livello probabilmente superiore alle loro capacità. Il gradino da scalare non è particolarmente di discorso tecnico in quanto i ragazzi hanno dimostrato di poter controribattere anche contro squadre più blasonate la magagna a, a nostro giudizio, la si deve trovare nel salto di catergoria che non è stato ancora digerito.
La squadra messa in campo era sicuramente superiore agli avversari e ci è sembrata una delle migliori proposte quest'anno ma alla prima difficoltà l'atteggiamento che doveva cercare di ribaltare le avversità si è sciolto davanti alla caparbietà dei bergamaschi.
Bene Cornaglia e Tortora fino a dieci minuti dalla fine, ottimo Galli al rientro, fantastico Casarini sulla fascia suo luogo naturale per ampliare l'ampia falcata che lo contraddistigue.
Giovi in netta crescita e bene anche dal punto di vista fisico nel contrastare a centrocampo. Un mediano che lo aiuta è per lui salutare e gli permette anche di farsi vedere davanti alla porta. Qui si sono avvedute le magagne in quanto il nostro giovane centrocampista avrebbe dovuto essere determinate nelle occasioni. Ma quando la palla viaggia a terra lui prova sempre a far gioco in verticale e talvolta ci riesce.