l'avventura di Giovi

6 Gennaio: la Befana porta via tutte le feste ma non la vittoria al Borgosesia che supera il Trezzano vendicando l'improba sconfitta d'inizio campionato. Con due reti in tap-in prima di Montesano, in seguito ad una grave incertezza del portiere milanese e poi di Begolo, pronto a ribadire in goal il tiro, non trattenuto, di Guidetti, il Borgosesia, soffre subendo alla fine tel primo tempo il recupero del Trezzano.

Il goal dei milanesi, su corner, è frutto più di una disattenzione che proprio di un errore ma quanto basta per permettere al Tre zzanodi sperare nel pereggio.

Nel secondo tempo entra Tettamanti ma non cambia la situazione con un Trezzano che sfiorerà il colpaccio colpendo una traversa e fallendo due chiare occasioni dove Ferrauto faceva valere la sue granndi capacità fra i pali.

Giovi finalmente in campo per 14 minuti finali, giocati senza infamia e senza lode, deve riprendere il cammino che lo aveva portato in grande forma prima delle vacanze, a quanto trapelato dagli allenamenti, ma senza aver la possibilità di dimostrarlo.

Oggi si avvia un 2013 che potrebbe presentare l'occasione di mettersi in mostra per dimostrare tutte le sue qualità che noi sappiamo avere ma che a Borgosesia non hanno ancora visto.

9 Dicembre: un Borgosesia che dimostra di essere una squadra e non solo 11 titolari! Le "seconde" linee portano a casa un risultato pieno in una partita che poteva essere e lo è stata assai insidiosa. Le assenze per squalifica di Lunardon, Camilli, Montesano, D'Iglio e Begolo potevano essere uno scoglio difficile da superare.

Con un Romani in grande spolvero e un Chieppa concreto e combattente le cose sono andate piuttosto bene negli avanti.... e poi c'è Max Guidetti. Dietro c'era il neo acquisto Maffei che ben si è comportato e Cagliano, centrale di difesa, ha ben diretto le operazioni con grinta e caparbietà. In mezzo Baldan e Giovi che da titolare sfrutta. a nostro giudizio, bene la propria opportunità, hanno proposto gioco mettendo attenzione nella parte di copertura.

Il ragazzo con il n° 7, ha proposto una partita concreta fatta di sostanza e non di svolazzi dove il campo assai insidioso non permetteva che giocate di prima. Giovi si è adeguato riuscendo a cercare proposizioni là dove era veramente difficile limitando gli errori in modo accettabile.

Il gran goal di Colombo che anticipa Giovi in mezzo all'area nell'ambito di un corner, un'altra mischia che Guidetti forza a favore di Romani che dribla il portiere e insacca precedono l'invenzione di Giovi ancora per Guidetti che prelude alla terza segnatura. Giovi al limite nel raccogliere una respinta della difesa da un corner  effettua uno scavetto che scavalca la difesa imbeccando Guidetti il quale, nei pressi della porta, la crossa di fino e Chieppa insacca facilmente.

Tettamanti impreciso non la butta dentro in due occasioni e sembra tutto facile ma la situazione viene  inframmezzata prima da una incertezza dovuta al campo ghiacciato che permette il pareggio e poi a tempo scaduto della prima frazione di gioco, il pareggio su rigore.

L'Imperia quindi ci crede e nel secondo tempo, rabbrividisce, nel vero senso della parola, il pubblico valsesiano. Il neo acquisto Maffei, un '93 di scuola atalantina proveniente dal Verbania, svetta di testa salvando una certa marcatura ligure. La pressione dei liguri si faceva più determinata e il Borgo smette di giocare insistendo su un Tettamanti marcato duramente che su un campo infido non gli facilità ldi sviluppare la sua tecnica sopraffina.

Poi mister Manzo immette Benincasa sulla destra, sposta Giovi sulla sinistra ed il gioco facendosi più arioso ricomincia a fluire. Per cui alla fine magic Guidetti insacca con un beffardo diagonale dopo un strepitoso stop al volo.

Giovi benino, concreto e voglioso, sufficientemente preciso a significare la qualità di gioco che è capace di esprimere ma che a Borgosesia ancora non conoscono. Non sempre la fiducia gli è concessa da parte dei compagni ma questo verrà con il tempo ed è tutta da conquistarsi ma laddove il gioco è passato per i suoi piedi spesso fluiva nella geometria più concreta. C'è ancora da lavorare sul ritmo e sull'attenzione nel contrasto in quanto nella fase finale ha concesso un fallo che poteva essere assai pericoloso ma Ferrauto ha sventato in angolo. Ma il tempo sarà per lui galantuomo.

Da segnalare l'esordio di Vittorio Nicolino: tre minuti di marcatura ferrea sulla mezzala ligure che ancora impensieriva la retroguardia valsesiana. 

2 Dicembre: il Derby della Cremosina finisce senza reti e il risultato  rispecchia tutto sommato quanto visto in campo con la differenza che la traversa presa dal mitico Max Guidetti e deviata sul legno dal pronto estremo difensore del Gozzano, chiede ancora vendetta.

Il resto tanta corsa e impegno, qualche spunto ma anche molta imprecisione, con il Borgosesia più determinato nel primo tempo ed un Gozzano reattivo nel secondo ma incapace di produrre una vera occasione.

In fondo come tutti i derby: tante aspettative e un po' di delusione finale con un pareggio che scontenta l'animo ma che in fondo accontenta tutti.

Encomiabile Lunardon in attesa della definizione della squalifica, sempre spettacolari Guidetti e Tettamanti, rocciosa la difesa sempre meglio registrata, in equilibrio il centrocampo che ha lottato su tutte le palle.

Giovi ancora a masticare il sigaro in panchina mae pensiamo che forse la sua qualità negli ultimi minuti avrebbe potuto dire qualcosa.... ma noi si sa siamo di parte.

25 novembre: finisce 1-2 Chiavari Borgosesia con due perle di Max Guidetti che raddrizza una partita dall'andamento difficile quanto strano.

Nella ormai classica formazione Lunardon e compagni afrontano con buon piglio l'incontro su un sintetico assai inzuppato dall'acquazzone scatenatosi nella mezz'ora precedente all'inizio del match.

La palla schizzava per ogni dove ma gli avanti valsesiani si procuravano due grandi occasioni da rete con Tettamanti che sgusciava da par suo ma veniva contrato dal portiere in uscita e da un Lunardon che calciava fuori di poco.

Poi Il Chiavari risolvava dopo una ribattuta con un gran tiro da fuoriarea che schizzava sul bagnato e s'infilava imparabilmente alla sinistra di Ferrauto.

Poi solo Chiavari con il Borgosesia che s'innervosiva nel non gioco del Chiavari e nello schizzare della palla a destra e a manca. Lunardon su punizione non era fortunato nella deviazione della barriera e la sfera usciva di poco a lato.

Il secondo tempo permetteva al Borgosesia di chiarirsi le idee ed entrava con un piglio più deciso ma la partita non sembrava fondamentalmente cambiare indirizzo.

Ma un lancio di Camilli scavalcava i centrali del Chiavari e Mazx Guidetti eseguiva come da pagina 262 del manuale del calcio: stop sicuro palla sul destro, rasoterra che s'infilava rasoterra sul secondo palo. Chiaro, semplice, chirurgico.

Camilli usciva per una distorsione alla caviglia ed entrava Pasquino all'esordio. Non c'era tempo per Sistemare della difesa che Giidetti concedeva il bis. Stessa solfa stesso risultato. Due goals praticamente fotocopia.

In seguito il Chivari si affannava alla ricerca del pareggio ma il Borgosesia compatto controllava il risultato-

Peccato forse il cambio di Pasquino ha cambiato le cose e l'atteso suo ritorno in campo è da rinviarsi. Comunque siamo felici per l'ottimo esordio del giovane '93 che ben si è comportato nei tremerbondi minuti finali.

18 Novembre: ancora un Tettamanti decisivo e un Max Guidetti in splendida forma dominano con Lunardon il primo tempo creando occasioni da goals, segnando una rete strepitosa con Tettamanti e mantenendo saldo il gioco con un centrocampo sicuro e determinato guidato da Begolo e D'Iglio.

Nel secondo tempo le cose cambiavano, il Verbano si faceva assai grintoso mentre il gioco del Borgo calava con il passare del tempo. La retroguardia capitananta da Camilli e Colombo però non abbassava la guardia e ribatteva colpo su colpo arginando bene le folate avversarie.

Verso la fine i giusti cambi degli avanti permettevano alla squadra granata di rifiatare e prima Benincasa e poi Romani sfioravano il raddoppio.

Una giusta vittoria forse un po' troppo sofferta ma ci sta che dopo aver speso tanto nel primo tempo nel secondo era inevitabile concedere qual'cosa agli avversari. Forse essere stati trascinati nella rissa in qualche frangente ha fatto perdere la tramontana alla squadra che deve imparare a essere più solida mentalmente.

Giovi si è scaldato alla fine della partita ma il mister non ha avuto il coraggio di buttarlo nella mischia. Mancanza di fiducia? Speriamo che il ragazzo abbia qualche possibilità di riscattarsi.

la sconfitta della Juniores (dettaglio alla pagina "In evidenza").

11 Novembre: con il rigore trasformato dal gioiellino di casa ma che veste i colori granata, Tettamanti, si spegneva l'incontro tra il Verbania e il Borgosesia sul coro che inneggiava al giovane fantasista mandando a quel paese il resto del mondo. Non particolarmente elegante ma che fotografa la situazione di accesa rivalità tra le tifoserie e quanta voglia di vincere dimostrata da entrambe le squadre.

La partita ha visto il Borgosesia portare a casa, meritatamente a detta di tutti, l'intera posta in gioco con un Verbania mai domo che però ha trasformato tutta la tensione in quel negativo nervosismo provocando le due espulsioni subite dai lagunari. 

Un Max Guidetti in grande spolvero autore di un goal d'autore e di un assist con il contagiri a Benincasa, ancora una volta determinante, sull'azione del sacrosanto fallo da rigore.

Lunardon a guidare la masnada valsesiana e autore dell'assist sul primo goa,l sempre più leader di un equipe molto ben messa in campo lasciando basiti i centrocampisti verbani che non riuscivano a creare gioco. Una difesa a tre con Camilli, Colombo e Montesano, autori di una prestazione maiuscola con un Ferrauto che  ha saputo districarsi nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa. Benissimo gli altri e un Tettamanti imprendibile e decisivo hanno fatto il resto: un cocktail di situazioni che rilancia il Borgo verso l'alto .... oltre l'orizzonte!

Giovi ancora in panca ma squadra che vince non si cambia, per ora è così ma mai mollare niente!