Il Como schiacciava il possibile ma dalla tre quarti in su sbatteva contro il muro valenzano senza trovare la chiave giusta per scardinarlo.
Poi l'errore di Colarieti che è talmente grosso che può essere solo catalogato come un grave infortunio di concentrazione. La tecnica del ragazzo non si discute.
La seconda frazione vedeva i ragazzi ancora più sbilanciati offrendosi talvolta ai contropiedi avversari. Un gran tiro di Modini veniva sventato dal portiere della Valenzana. Poi grandi mischie davanti alla porta avversaria fin quando Rondelli veniva atterrato in area.
Mazzocca calcia potente ma scheggiava il palo alla sinistra del portiere.
La giornata maledetta sembrava avere una fine. Da un corner calciato basso Rondelli sfiorava la palla subentrava Petillo che insaccava.
Alè ancora dieci minuti per rabberciare il risultato.
Macchè sulla sinistra la difesa si faceva infilare dall'ala mdestra che sbirillava anche Bruzzone e uccellava a fil di palo interno il povero Colarieti.
Nonostante ciò una punizione calciata benissimo da Giovi imbeccava Bruzzone sul secondo palo ma la palla usciva di un niente.
Giovi benino nei primi venti minuti poi anche lui sguazzava nella melma comasca fino a riprendere in parte la matassa del gioco per proporre qual'cosa nel finale.
Da apprezzare la partita difensiva del centrale Manfredi che da Cuneo partiva per Genoa ed approdare infine alla Valenzana.