Una serie di incontri che hanno fatto vedere quanto di buono si è costruito e quanto c'è ancora da mettere a posto.
Si è riscontrato: la grande reazione contro la Pro Patria che sicura del risultato non ha fatto i conti con l'orgoglio degli azzurrini; in gran spolvero in particolare sui rigori Ramazzotti, Casarini assai efficace, Clori e Cornaglia, i matador. In netta ripresa De Ponti e Apicella.
Per contro una lentezza e imprecisione nel creare gioco e di conseguenza le occasioni, soprattutto contro la Pro Patria che sono state limitate. Una difficoltà nel contrastare le ripartenze dei Bustocchi che sono state assai pungenti.
Novara - Pavia: 4 -0
L'ottima partita contro un Pavia infarcito di' 95 non è un sufficente test per giudicare i ragazzi.
Da subito il trend del match è stato in mano al Novara in campo con Ramazzotti, Galli e Cornaglia centrali, Tortora e Sorrentino esterni, Puè, Giovi e Casarini in mezzo, Apicella, Clori e Strazzella in avanti.
In goal Strazzella, capace di rimettere una ribattuta del portiere e in seguito una grandissima rete di Casarini che da fuori area centrava il sette alla sinistra del portiere, portavano in vantaggio il Novara. Ancora tante occasioni ma ancora tanti errori a centrocampo con Giovi e Puè ancora imprecisi nel giostrare il gioco. In difesa sempre sicuri con un Ramazzotti inoperoso.
Nel secondo tempo il mister eseguiva i soliti cambi,De Ponti per Giovi, Pinto per Galli, Vilella per Strazzella.
Era Clori che saliva in cattedra e con una doppietta spegneva le intenzioni del Pavia che cercava di farsi sotto ma Ramazzotti eseguiva un'ottima parata su un diagonale maligno. Ancora tante occasioni sprecate per un Novara ormai sazio.
Il capitano prima di alzare la coppa si segnalava per un paio di sgroppate sulla sinistra a segnalare una caparbietà degna della maglia azzurra.
Novara - Pro Patria: 7 - 5 (ai rigori, finale partita 2 - 2))
Sabato alle ore 18.45 Il Novara allievi Nazionali ha afforntato la Pro Patria sul campo di Vittuone, Via Pertini 1, per un quadrangolare da disputarsi anche con Vittuone e Pavia.
E' stato dunque un anticipo con un'avversaria che il Novara affronterà nella seconda giornata del campionato.
La formazione titolare è stata la seguente: 1 Ramazzotti, Tortora, 3 Sorrentina, 4 Celano, 5 Cornaglia, 6 Caputo, 7 Giovi, 8 Puè, 9 Strazzella, 10 Clori, 11 Casarini.
Un inizio dove le due squadre si sono equivalse, con il pallino del gioco più novarese ma senza che la squadra azzurra riuscisse a pungere in alcun modo. Continui errori non permettevano mai di concludere un azione seppur impostata generalmente in modo adeguato.
Era quindi il centro campo che non costruiva, assai impreciso Celano, Puè arruffone, Giovi poco brillante. Era quindi Tortora che cercava di scardinare l'equilibrio con un gran tiro da fuori area che impegnava il portiere bianco rosso nella respinta ema nessun avanti si buttava convinto nel ricacciarla in porta.
Qualche sgroppata di Clori anticipava la beffa. Un innoquo cross centrale da palla inattiva non veniva intercettato dai nostri centrali anzi i tentativi delle punte della Pro Patria ingannavano Ramazzotti che veniva uccellato.
Il Novara cercava di reagire ma nel contempo si chiudeva la frazione.
L'inizio del secondo tempo vedeva la Pro Patria in grande spolvero con trame efficaci con le quali sfiorava in più occasioni il raddoppio. In particolare un improvviso cambio di gioco trovava l'esetrno destro completamente dimenticato dalla nostra difesa. Solo un grande intervento di Ramazzotti evitava la rete e il relativo tap in veniva colto in fuori gioco.
I bustocchi passavano con un ingenuo intervento in area di Puè che commetteva un fallo da rigore. Centrella, sempre efficace, incassava il raddoppio e cercava di ribadire con un micidiale contropiede che solo un fantastico e reattivo Ramazzotti deviava a lato riscattandosi significativamente.
Didonè a questo punto cambiava giustamente e Apicella entrava al posto di Celano e De Ponti al posto di uno spento Giovi.
Il Novara si vivacizzava cambiando il ritmo alla partita. Una rapida azione permetteva a Strazzella di crossare di prima e Clori anticipava tutti e gonfiava la rete con un colpo di testa sotto la traversa.
Apicella e il Novara ci credevano e quasi allo scadere un calcio da fermo preciso imbeccava Cornaglia che svettava di testa e segnava la rete del pareggio.
Il turbinio dei rigori non faceva che evidenziare l'esplosività di Ramazzotti che deviava fantastico il quarto penalty. Segnavano Casarini, De Ponti, Strazzella, Clori e Puè la cui precisione portava la vittoria di misura al Novara.
Assai significativo il comportamento della squadra nel primo vero test della stagione. Nonostante le difficoltà i cambi hanno segnato la svolta della partita dimostrando che la squadra sa soffrire e reagire alle avversità proprie.
Clori e Cornaglia su tutti, bene Apicella, assai brillante, De Ponti efficace e preciso, Casarini mai domo.
Giovi ha fatto il compitino nel primo tempo senza mai cambiare nè passo nè imponendosi nel gioco. Una involuzione indicativa di una personalità ancora tutta da svilupparsi.