4 agosto: alle 18.00 iniziava l'avventura del Borgosesia contro i provessionisti di seconda divisione della Pro Patria. Il mister proponeva di primo acchito la seguente formazione:
in porta Ferrauto, a destra il '95 Vittone e esterno a sinistra Pavan, centrali Montesano e Camilli. in mezzo Begolo e Baldan con a destra Lunardon e a sinistra Tettamanti. Davanti Stheinaus e Guidetti.
Il primo tempo fluisce nei primi minuti in modo assai bilanciato con le squadre attente a mantenere le distanze senza mai creare delle opportunità concrete. Era la Pro Patria che sfruttava un fallo al limite il cui tiro veniva neutralizzato da Ferrauto con un grande e spettacolare intervento. A seguire il goal annullato ai busrocchi: da corner il centrale biancazzurro insaccava di testa sul secondo palo appoggiandosi irregolarmentre al difensore. La difesa del Borgo un po' sorpresa lo rimaneva con sollievo vedendo l'intervento dell'arbitro.
In seguito si scatenava il capitano Lunardon autore di un paio di scorribande senza avere troppa fortuna.
Le punte bustocche finalmente si facevano sentire sia sul piano fisico' Serafinoi è stato l'attaccante che ha infilato un paio di volte buffon che su quello tecnico, in particolare Cozzolino che penetrato in area saltava il centrale valsesiano venendo atterrato irregolarmente. Rigore che veniva trasformato.
La reazione del Borgo si risolveva principalmente in una grande girata di Guidotti che finiva in rete per ilcattivo controllo dell'estremo bustocco ma il goal veniva annullato per fuori gioco.
In complesso la squadra teneva botta: bene Begolo e Baldan in mezzo. Grande voglia di Lunardon che non sempre veniva imbucato a dovere. Guidotti ha dato l'impressione che se cercato sempre risultava efficace. Il resto buono ma con ancora del lavoro per oliare i meccanismi. Ottimo il portiere Ferrauto sicuro e spettacolare.
Nel secondo tempo cambio di tutto con l'esordio di Giovi.
Le squadre perdevano ordine ma si affrontavano a viso aperto per cui fioccavano le occasioni per entrambe le fazioni. Un grande intervento di Bianchi evitava il tracollo da una scorribanda sulla sinistra dell'esterno bustocco. Mentre Elcan si fiondava per ogni dove creando un'importante occasione con fallo da ultimo uomo non sanzionato dall'albitro. Un netto rigore su Tettamanti veniva considerato solo al limite dell'area. Una grande punizione ancora di Tettamamnti veniva neutralizzata con difficoltà dell'estremo della Pro Patria.
Da segnalare qualche palla persa di troppo da Lamine al rientro dopo quasi un anno d'inattività e qualche suo intervento diciomo un po' ruvido.
Giovi bene per l'esordio. Ha gestito il proprio lavoro di esterno alto in modo sufficiente, prima a destra e poi a sinistra con il compito di dare una mano al centrocampo per poi inserirsi in avanti. Se lo confrontiamo a Lunardon c'è ancora una montagna di lavoro se consideriamo che il ragazzo è all'esordio benino il futuro è suo.