Con mille difficoltà siamo riusciti ad essere presenti a quest'appuntamento importantissimo per i ragazzi di Viassi che squalificato aveva consegnato le redini in panchina al delfino Chiapella risicando appiccicato alla rete sotto la tribuna.
Scherzi a parte i suoi ragazzi ormai sono una macchina da guerra talmente ben oliata e resistente che ogni reparto fa il suo senza chiedere ulteriori sostegni. Una difesa attenta e arcigna non permette che il proprio estremo sia mai impegnato, un centrocampo dinamico e propositivo risulta fondamentale, gli esterni bassi pompano in un continuo bailamme sulle fascie in appoggio agli avanti che si fanno trovare pronti e dinamici.
Uno spettacolo dunque che oggi attende solo un passo falso della Piscinese e recuperando gli squalificati, la cui assenza non si è fatta minimamente sentire, iniziano la cavalcata finale evidenziando quanto è importante e significativo il progetto dell'architetto maximo Viassi.
Fabrizio Viassi, che per squalifica ha seguito la gara avvinghiato alla rete, commenta così la prestazione: “Siamo un’altra squadra rispetto al girone d’andata; lo abbiamo ampiamente dimostrato oggi, contro una squadra tosta ed esperta, a cui non abbiamo concesso nulla. Con un po’ di cattiveria in più, saremmo qui a commentare un risultato ancora più ampio. I ragazzi stanno bene: corrono, divertono e si divertono; quand’è così, vederli giocare è un piacere. Sia oggi che domenica scorsa, nelle due gare sulla carta più difficili, il gruppo si è sacrificato fronteggiando alla grande le assenze. Ora vietato distrarsi, perché non esistono partite ‘facili’. Soha? È una mia vecchia conoscenza, mi segnò contro con la maglia del Chieri, quando allenavo la Novese in serie D. È un giovane di buone prospettive, saprà dimostrare il suo valore.”