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FOSSANO 2015/16

Stupefacente Fossano vince con il Villafranca

24 settembre: uno stupefacente Fossano batte un ottimo Villafranca con un goal di Sacco, il più giovane della compagine azzurra. I ragazzi di Viassi non tradiscono le attese, schierati nella classica formazione con Dinaro, Gazzera e Pernice esterni, Mozzone e Tounkana centrali, Giovi e Plado in mezzo con Galvagno e Tavella esterni alti, Romani dietro a Sacco punta centrale.

Un primo tempo a completo appannaggio del Fossano che impone il proprio gioco arioso fatto di possesso palla con azioni ficcanti e significative. Al 20' la svolta della partita, Tounkara lancia Sacco che marca il vantaggio azzurro.

Nel secondo tempo invece il Villafranca reagisce e mantiene il pallino del gioco ma Mozzone e compagni mantengono gli attacchi dei giallorossi sterili seppur continui anzi sfiorano il raddoppio con un ficcante contropiede con Sacco e Romani. Dal 30' in avanti i cambi effettuati da mister Viassi: Galvagno G. per Sacco, Brondino per Gazzera e Douza per Romani. Ammoniti: Pernice, Gazzera e Romani.

 

da Tuttosport: la corazzata di Viassi centra la quarta vittoria di fila e supera il temibile ostacolo Villafranca, approfittando della sconfitta della Piscinese

 Continua la leadership del Fossano, che nel turno infrasettimanale batte di misura il Villafranca. In un “Pochissimo” semideserto, l’undici di Viassi gioca un buon primo tempo, e grazie al gol di Sacco resta in vetta a punteggio pieno. Gli ospiti, più attivi nella ripresa, non vanno oltre a qualche tiro dalla distanza, riuscendo raramente ad impegnare Dinaro. La palma di uomo partita va a Tounkara, muro invalicabile dietro, ma soprattutto autore dell’assist decisivo. Cresce ora l’attesa per il derby di domenica, quando a incrociare il destino della capolista sarà il Centallo dai numerosi ex fossanesi, su tutti l’ex capitano Brizio.

Dinaro 6.5;

Gazzera 6.5 (32’ st Brondino 6),

Mozzone 6.5,

Tounkara 7,

Pernice 6;

Giraudo G. 6,

Plado 6.5;

Tavella 6,

Romani 6 (37’ st Douza ng),

Galvagno F. 6,

Sacco 6.5 (30’ st Galvagno G. 6)

 

 Da Ideawebtv: Promozione: Fossano a punteggio pieno, infrasettimanale nero per Moretta e Giovanile Centallo

Il primo strappo in classifica, dopo appena quattro partite. Il Fossano non sbaglia un colpo, centra un altro successo pesantissimo contro il Villafranca nel turno infrasettimanale e si ritrova da solo a 12 punti, con tre lunghezze su Carmagnola e Piscineseriva, uniche inseguitrici.

Vola e va il “Fossaninter”. Ci sia permesso questo gioco di parole per raccontare il cammino iniziale del gruppo guidato da mister Viassi, capace di centrare l’ennesima vittoria di misura (quarta consecutiva) e ritrovarsi da solo in vetta alla classifica, proprio come i nerazzurri di Mancini. Decisivo nella serata di giovedì Sacco, il più giovane tra gli undici scelti dal tecnico, bravo ad insaccare su perfetta imbeccata dalle retrovie di Tounkara. Poker di successi servito, che si aggiunge al pari e alla vittoria di coppa portando a sei le partite senza sconfitte per la ciurma azzurra, che nelle ultime due sfide ha dato un segnale forte alla concorrenza, placando sul nascere le velleità di Denso e Villafranca, due squadre molto attrezzate.

 

 

Denso: i voti

Denso: i voti - l'avventura di Giovi

20 settembre: un Fossano sempre e comunque reattivo anche se non particolarmente brillante piega un più esperto Denso che non ha saputo far fronte a questa ventata di gioventù. Se sul piano fisico i ragazzi di Viassi hanno saputo reagire nel secondo tempo è nella fresca spavalderia di crederci sempre e comunque che gli ha permesso di portare a casa l'intera posta in palio. Se sono i "vecchi" Plato, Romani e la banda dei '94: Giovi, Mozzone e Pernice è, a questo punto "l'anziano" Douza a guidare la masnada a non cedere nel primo tempo e a ribaltare il fato avverso nel secondo.

Per cui: Costamagna sorpreso dal tiro da fuori si riscatta nel secondo compiendo un bell'intervento su punizione diretta avversaria. AncheBrondino si rimette in carreggiata nel secondo tempo affinando gli interventi in entrambe le fasi. Pernice ha effettuato una ottima prova imponendosi in fascia e risultando determinante nell'assist del vantaggio. Galvagno non sempre a suo agio negli affari di centrocampo ma quando fa l'esterno alto diventa devastante. Giovi ha giocato da play maker non perdendo la tramontana nel primo tempo continuando a cucire gioco uscendo, come al solito, alla distanza. Pladoè quello che nel primo tempo non riusciva a trovare la posizione più efficace ma nella seconda frazione, a bocce ferme, a preso il pallino e ha guidato la quadriglia alla bocciata finale. Romani, meno preciso del solito ma quando lo è apre la difesa come pochi con grandi colpi di genio. N'Diaye dimostra di essere un attaccante vero, si sbatte, si scontra, si lancia sembrando inconcludente, anche per le difficoltà dei compagni e delle loro scarse proposte, poi saetta come un dio ancestrale e colpisce come un fulmine.

Denso - Fossano: 2-1

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20 settembre: i ragazzi di Viassi non deludono e vincono a Carmagnola l'incontro più difficile sin ora disputato. Con la defezione di Tavella, toccato duro in settimana, il mister cambia la disposizione tattica passando ad un 3-5-1-1 con Costamagna in porta, per Dinaro squalificato, Duoza, Mozzone e Tounkara in difesa, esterni Brondino e Pernice, in mezzo Galvagno, Giovi e Plado, Romani dietro la punta N'Diaye.

Diciamo subito che il cambio di disposizione non viene digerito in modo adeguato, le distanze fra i reparti non sono adeguatamente rispettate ed il Fossano va in difficoltà per buoni 20' subendo la rete al 14'. Nonostante un Douza reattivo il Fossano capitola solamente per un tiro dalla grande distanza che sorprende Costamagna. Il Fossano cerca di reagire senza trovare il bandolo della matassa e solo Giovi sembra colui che riesce a gestire il gioco con Pernice capace di offrire una continua spinta sulla fascia, ma gli errori in generale sono continui e rendono il gran correre sterile. Quasi allo scadere il Denso sfiora il raddoppio ma la mira dell'avanti biancorosso risulta imprecisa.

 

Il riposo permette a Viassi disistemare le cose ed il Fossano inizia nuovamente a ricucire gioco con Romani e Plado che vivacizzano la manovra. In particolare le ripartenze si fanno sempre più efficaci e nel corso di una di queste, al 13', Plado pesca N'Diaye che insacca sul portiere in uscita.

A quel punto il Fossano ci crede ed il calo del Denso si evidenzia. È Galvagno che insacca, al '33, su un preciso cross di Pernice dopo una tambureggiante azione.

Il Denso prova a reagire ma risulta sterile nella pressione più di nervi che altro e la partita termina con Fossano sorridente sugli avversari in piena crisi d'identità.

 

I ragazzi di Viassi hanno dimostrato di saper reagire alle difficoltà fornendo una prova di maturità significativa. A nostro giudizio è soprattutto nelle giornate difficili e anche un po' storte che si riesce a valutare il livello di una compagine, dei suoi valori e delle prospettive future. Oggi il Fossano non si può più nascondere con questa prova caparbia lancia la sfida al resto della muta di cani da caccia, rappresentate dalle squadre avversarie di questo girone C. Per adesso solo la Piscinese Riva sembra mantenere il passo in testa alla classifica a punteggio pieno.

Fossano - SG Chieri: 1-0

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13 settembre: un ottimo Fossano si complica la vita con 5' minuti di disattenzione poi domina, seppur in dieci, nonostante l'espulsione di Dinaro al 40' del primo tempo. 

Schierato con la novità N'Diaye, vertice del 4-2-3-1 e del centrale Tounkara, il Fossano dichiara subito quali sono i suoi pregi e difetti.

Subito si perde un contrasto a centrocampo e il Chieri ha una chiara occasione da rete, ma il doppio tiro vengono sventati da Dinaro, sempre pronto e dalla cattiva mira dell'avversario. 

Poi il centrocampo dei ragazzi di Viassi prendono in mano il pallino del gioco e incominciano a premere sull'accelleratore sfruttando il nuovo attaccante di colore che risulta imprendibile per i difensori torinesi che soffrono il gioco arioso del Fossano.

Al 15', sul taglio, viene servito N'Diaye che entrato in area, tenta l'allungo. L'entrata del centrale è evidente, la caduta pure. Rigore che viene marcato dallo stesso colored.

A quel punto, giustamente, il Fossano inizia il controllo del gioco cercando il raddoppio e sfiorandolo un paio di volte ma commette l'errore di abbassare la tensione e soprattutto l'attenzione. Nei cinque minuti finali del primo tempo rischia veramente tanto. Dapprima subisce un contropiede terminato con un tiro di poco a lato con tanto di tapin mancato di un soffio, poi un errore di Brondino concede un incontro ravvicinato, in area, tra l'11 del Chieri e Dinaro. L'intervento dell'estremo fossanese è sembrato ai più corretto sulla palla ma l'arbitro decide per il penalty.

Pertanto al 42' entra il giovane Costamagna ('98) che esordisce con un intervento plastico e spettacolare quanto efficace, neutralizzando il tiro dagli undici metri. Dunque si finisce il primo tempo in vantaggio.

 

Come diceva Liedholm in dieci si gioca meglio e così è stato.

Il Fossano domina con sicurezza le folate sterili del Chieri sfiorando il raddoppio e fallendo un rigore con Romani.

Una difesa solida comandata perfettamente da Mozzone che non rischia nulla facendo fare solo l'ordinario al giovane Costamagna. Il centrocampo ha dominato sia nella corsa che nella disposizione tattica proponendosi in appoggio agli avanti che si sono sempre sacrificati in aiuto.

Diremmo perfetti laddove la mano di mister Viassi si è denotata che ha gestito al meglio la situazione. Giovi davanti alla difesa con Plado a gestire la parte destra e arretrando Tavella a dare una mano.

Sempre più giovani e sempre più capaci con l'unico difetto proprio di gioventù: il mantenimento dell'attenzione su tutto l'arco dei '90 minuti.

Coppa Italia: col pari si passa sul Centallo

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10 settembre, da Ideawebtv:

I biancoblu di Viassi reggono bene in dieci contro undici nel secondo tempo

 

Lo 0-0 basta e avanza, il Fossano si prende il punticino che serviva con la Giovanile Centallo e vola al 2° turno della Coppa Piemonte di Promozione: i 90' in notturna del "Pochissimo" premiano i biancoblu, bravi soprattutto a tenere senza particolari difficoltà in dieci contro undici nella ripresa dopo l'espulsione di Giraudo, rischiando pochissimo e riuscendo comunque a tenere il pallino del gioco.

 Fossano che si presenta con il 4-2-3-1: davanti Giacomo Galvagno, supportato da Tavella, Romani e Federico Galvagno; in mediana Giraudo e Plado, difesa con Gazzera, Mozzone, Douza e Pernice a protezione di Dinaro. Non mancano le defezioni fra i rossoblu di Libois che, probabilmente con un pensiero al campionato, lascia fuori fra gli altri Raspo, Racca e, inizialmente, Tallone e Fenoglio: è 4-3-3 con Olivero in porta, retroguardia formata da Morre, Pellegrino, Stoppa e Delsoglio; a centrocampo Garnero, Parola e Dalmasso, davanti tridente Curti-Prato-Ristorto.

 Un match che, nel complesso, regalerà pochi spunti davvero degni di nota: la prima chance arriva al 17' quando Federico Galvagno sbuca alle spalle della difesa su una palla vagante, entra in area ma spara alto. I padroni ci provano, senza successo, un paio di volte con Plado, mentre la risposta rossoblu si fa attendere fino al 37': Delsoglio raccoglie una sponda su azione di calcio d'angolo e batte da posizione centrale, mandando a lato di poco a Dinaro immobile.

 La sfida si risveglia a ridosso dell'intervallo: improvvisa staffilata di Tavella dal limite e palo pieno, con Olivero ormai battuto. Si riparte quindi dallo 0-0: al 53' occasione per gli ospiti, con Ristorto che serve Curti dopo un'azione convulsa in area. Il tiro dell'attaccante finisce alto sopra la traversa. 3' dopo, ecco la potenziale svolta: Giraudo interviene duro su Tallone, venendo ammonito e protestando all'indirizzo dell'arbitro Sapino. Il direttore di gara non ci pensa due volte ed estrae il secondo giallo, Fossano in dieci per la mezz'ora finale.

 Viassi corre ai ripari ed inserisce Tounkara al posto di Giacomo Galvagno, issando una vera e propria dica a metacampo. Risultato? Il Giovanile Centallo non sfonda, i biancoblu riescono a mantere intatto o quasi il pallino del gioco: di fatto l'unica opportunità capita sui piedi di Curti che, concluso l'uno-due con il neoentrato Viale, strozza troppo il tiro in area piccola, permettendo a Dinaro la facile parata. Il Fossano tiene gli avversari lontani dall'area di rigore e porta a casa lo 0-0 sufficiente per passare alla seconda fase. 

 

FOSSANO-GIOVANILE CENTALLO 0-0

 

FOSSANO (4-2-3-1): Dinaro, Gazzera (46' Brondino), Pernice, Plado (90'+4 Sampò), Mozzone, Douza, Galvagno F., Giraudo, Galvagno G. (60' Tounkara), Romani, Tavella. A disp. Costamagna, Barra, Sacco, Giraudo S. . All. Viassi.

 

G.CENTALLO (4-3-3): Olivero, Morre (46' Tallone L.), Stoppa, Garnero, Pellegrino, Delsoglio, Parola, Dalmasso, Prato, Ristorto (66' Viale), Curti (77' Fenoglio). A disp. Bersano, Racca M., Silvestro, Bertoglio. All. Libois.

 

ARBITRO: Sapino di Pinerolo

ESPULSO: Giraudo (F) per somma di ammonizioni.

AMMONITI: Galvagno, Brondino e Tounkara (F); Delsoglio e Parola (G).