13 marzo: in una bella giornata di fine inverno gli azzurrini del '94 liquidano un volitivo F.R. Valdengo con un goal per tempo di Strazzella e De Ponti.
Dopo una partenza un po' disordinata il duo Tortora/Giraudo hanno cominciato a macinare gioco e a servire in modo adeguato la punta di diamante Strazzella ed il gruppo di attaccanti: De Ponti, in mezzo, Greco, a destra, e Apicella a sinistra.
Le occasioni fioccavano ma senza quella cattiveria sportiva sembravano sciogliersi al tiepido sole di Recetto.
L'adrenalina entrava in circolo solo per uno svarione difensivo che impensieriva Ramazzotti , il quale chiudeva bene in uscita e costringeva la punta del Ronco Valdengo a mancare il bersaglio.
Poi solo Novara a folate che impensieriva più volte la squadra avversaria in seria difficoltà.
Da segnalare un magnifico tiro dalla distanza di Giovi che sfiorava il palo alla destra del portiere, una ficcante azione di De Ponti che centrava l'estremo difensore degli avversari ed un paio di occasioni di Strazzella che marcato strettamente non inquadrava la porta.
La ripresa partiva facendo ben sperare ed un paio di occasioni si svolgevano ripetutamente fino alla splendida girata di De Ponti che metteva al sicuro il risultato.
Dopo un bellissimo sombrero al limite di Giovi che non riusciva a concludere avveniva la solita girandola di sostituzioni sia da una parte che dall'altra. Il gioco perdeva di intensità e la stanchezza non permetteva alle squadre di sviluppare altre iniziative interessanti se non un contropiede del Ronco Valdengo il cui esterno destro solo, faccia a faccia con Ramazzotti, decideva di passarla e non di tirare, mettendo il proprio compagno in fuori gioco.
Un buon primo tempo con alcuni pregevoli fraseggi, qualche errore di troppo forse per la solita mancanza di concentrazione nell'ambito di un ritmo non sempre intenso. Una seconda frazione meno interessante non per volontà ma per espressione di gioco.
Da segnalare la presenza della sig.ra Greco con uno svolazzante seguito di ragazzine presumibimente fans dell'ottimo Arturo in ripresa.
I migliori in campo i panini al salame del bar ed il palo della luce che ha resistito fermamente al rinvio di Ramazzotti.
6 marzo 2010: sole splendente ma rigida temperatura in questo appezzamento di terreno che andrebbe meglio a coltivare le nuove patate ogm. Ma si sa che le difficoltà sono uguali per tutti per cui il risultato non fà una grinza su quello che si è potuto vedere.
Troppa la differenza tecnica tra le due squadre per un Borgopal che era falcidiato dai turni di squalifica imposti dalla federazione.
Un buon primo tempo giocato in una sola metà campo, quella del Borgopal, dove si sono viste delle buone iniziative del Novara che passando sempre attraverso il gioco, scardinava il muro di avversari pronti a dfendere la propria porta.
Al 4' era un bel cross a tagliare di De Ponti che imbeccava Casarini, uno dei protagonisti della giornata, che entrato un area faceva secco il portiere amaranto con un bel diagonale.
Poco dopo, all'11', era Giovi che si segnalava con un potente cross rasoterra dalla destra, una leggera deviazione faceva giungere la palla sui piedi di Caputo che insaccava al volo sotto la traversa.
Al 28' ottimo lancio di Giovi a tagliare dalla destra che imbeccava nuovamente Casarini in area che goleava con un preciso tiro in diagonale.
Ancora Giovi sulla fascia con un bel cross sempre dalla destra che Strazzella non riusciva a schiacciare di testa.
Volitive ma imprecise le due punte Strazzella e Greco, quest'ultimo al 40' si guadagnava, su una sua bella sgroppata, un fallo al limite che il solito De Ponti calciava di precisione sotto la traversa. Quattro a zero dunque bene la difesa, schierata a quattro. Particolarmente deciso e attento Allais, con Pinto in spinta sulla destra, Caputo in solita amministrazione della difesa con l'aggiunta del bel goal significativo timbro di presenza.
Bene il centrocampo prima a rombo con Tortora davanti alla difesa Giova e Casarini in mezzo e De Ponti dietro le punte poi a quattro. L'attacco si è dato molto da fare nonostante le chiusure del Borgopal. Ha aiutato molto il centrocampo aprendosi alle incursioni dei compagni.
Da segnalare il fastidioso ritardo di papà Greco per l'inizio della partita e l'assenza per ora ingiustificata di papà Di Pierri.
Nel secondo tempo un turbillon di sostituzioni con Giovi giustamente sostituito per un affaticamento muscolare per una botta presa nell'allenamento del venerdì sul polpaccio destro.
Passati ad una punta sola il Novara ha stentato a ritrovare il bandolo del gioco anzi si procura vari affanni subendo un paio di contropiedi al punto che, al 6' la veloce punta del Borgopal, tal Ferruccio, trova impreparata la difesa novarese e imbuca a sorpresa nonostante l'uscita bassa Di Pierri.
Evidente reazione del Novara che si risveglia dal torpore e trova tre goal in pochi minuti di Lesca
. Il primo, al 13', in in mischia con un felice esterno sinistro, il secondo, al 15', in ottima girata in area su cross da destra, il terzo al 20', da cinema con una rovesciata in mezzo all'area. Giusto premio per il lavoro svolto proprio contro la sua ex squadra.
La partita finisce con una piccola polemica di Visco che si è ben segnalato nel secondo tempo sulla fascia sinistra, con il suo rude dirimpettaio di fascia con il suo rude dirimpettaio di fascia .
Il triplice fischio dell'arbitro definito "triconico" dalla curva azzurra ma dalla discreta prestazione chiude l'incontro.
Al volo a casa con Giovi che ha il permesso di libera uscita in questo week end